giovedì 16 dicembre 2010

la meravigliosa insensatezza delle cose...

In me sto bene
come il mare in un bicchiere.
ma se sono collocata in questo calice
qualcuno mi può bere
(C. Gamberale, Una vita sottile)

Inizio quest'avventura come un sommesso parlare a me stessa in un giorno incongruo, quello della meraviglia di una nevicata sul mare, in cui il mondo si misura per verticalità, per tetti bianchi, per ghiaccio e pozzanghere che riflettono al contrario e fanno fermare, per tempeste, per gatti infreddoliti sui tetti, per prospettive inattese, per lentezze, per silenzi, per sorprese, per meravigliose insensatezze...

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